Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare pubblico italiano: come procedere
A fronte dei vincoli imposti dal patto di stabilità e delle conseguenti difficoltà finanziarie degli Enti locali, il patrimonio immobiliare diventa una potenziale fonte di risorse da utilizzare per finanziare gli investimenti necessari per lo sviluppo del territorio ovvero per la riduzione del debito.
Eliob, ritenendo tale attività “strategica” per il c.d. sistema-Italia, con il suo team di professionisti del real estate, promuove iniziative di valorizzazione attraverso il dialogo con i diversi enti, locali e non, coinvolti e interessati allo sviluppo del patrimonio. Eliob supporta gli Enti in questa attività, offrendo assistenza e affiancamento a Regioni, Province, Comuni, Università, ASL e/o società controllate per la valorizzazione o dismissione del loro patrimonio immobiliare, attraverso servizi creati ad hoc al supporto degli Enti durante l’intero processo di valorizzazione del loro patrimonio immobiliare.
In che modo Eliob svolge il servizio?
Cassa Depositi e Prestiti ha realizzato un framework procedurale, chiamato Greta, per la valorizzazione del patrimonio immobiliare attraverso la razionalizzazione dell’utilizzo degli spazi, la gestione efficiente degli immobili e l’individuazione delle più opportune destinazioni funzionali, il tutto in accordo con le normative vigenti in materia.
Uno dei servizi di supporto alle amministrazioni, viene quindi erogato attraverso una piattaforma messa a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti chiamata VOL (Valorizzazione On-Line).
La VOL è una piattaforma informatica gratuita disponibile on line, utile a guidare e assistere gli Enti nel processo di censimento ed analisi del proprio patrimonio immobiliare, attraverso cinque macro-fasi:
- Censimento degli immobili e verifica documentale tecnico/amministrativa
- Razionalizzazione degli spazi e gestione degli immobili
- Valutazione degli immobili
- Valorizzazione – Elaborazione da parte dell’Ente di uno studio di fattibilità
- Scelta, da parte dell’Ente, dello/gli strumento/i di valorizzazione/messa a reddito
Quali sono i vantaggi?
I vantaggi nell’impiego della procedura VOL sono molteplici:
- Reperimento ed archiviazione “intelligente” – ovvero secondo schemi di classificazione dei documenti di tutti i dati (tecnico/legali) relativi ai singoli cespiti;
- Verifica dell’eventuale carenza documentale (funzionale anche alla vendita dei beni) oppure alla non corretta informazione rilevabile dai dati a disposizione;
- Garanzia dell’integrità e correttezza del dato inserito, grazie all’utilizzo della metrica probatoria;
- Evidenza delle necessarie regolarizzazioni da effettuare al fine attribuire al bene la corretta destinazione funzionale (compresa l’eventuale dismissione);
- Aggiornamento del data base documentale, allorquando siano intervenute delle variazioni sullo status dell’immobile nel corso del tempo.
Tutto questo consentirà:
- all’Ente locale (e a Cassa Depositi e Prestiti) una più rapida ed efficace analisi, anche su base comparativa del variegato patrimonio immobiliare pubblico;
- Immediata disponibilità del fascicolo immobiliare completo degli elementi quali/quantitativi necessari agli Enti per eventualmente assumere scelte strategiche in ordine alla valorizzazione del proprio patrimonio
- Una procedura univoca di Valorizzazione, basata su standard di mercato, che consentirà agli Enti locali di ottenere un “passaporto immobiliare” attestante, fra l’altro la regolarità e la commerciabilità del bene oggetto di Valorizzazione.
È nostro compito sensibilizzare le P.A. su questo importante aspetto, per questo motivo stiamo preparando un webinar rivolto alle unità di indirizzo politico (assessori all’urbanistica, gestione del Territorio, patrimonio, ecc.) e amministrativo (dirigenti e funzionari dei servizi di competenza) delle governance locali e regionali.
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