Quello delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative e degli indennizzi spettanti al concessionario uscente sono aspetti molto delicati a cui la giurisprudenza stessa ha provato a dare risposte lasciando talvolta sgomenti i concessionari stessi.
La precedente normativa statale fissava come data di scadenza delle concessioni quella del 31 dicembre 2020.
Con Legge di Bilancio 2019 (legge 30 dicembre 2018 n. 145) il Legislatore ha di fatto prorogato esteso di ulteriori 15 anni (31/12/2033) la durata delle concessioni demaniali marittime per lo svolgimento di attività turistico ricreative – in vigore alla data del 1 gennaio 2019 – quali stabilimenti balneari, esercizi di ristorazione e di somministrazione di bevande, noleggio di imbarcazioni e natanti in genere, gestione di strutture ricettive ed attività ricreative e sportive, esercizi commerciali, etc.

Considerando l’evoluzione negli ultimi anni, del tema legato alle concessioni demaniali, con riferimento al principio di evidenza pubblica ormai applicato da tutte le pubbliche amministrazione preposte, occorre tutelare gli investimenti degli attuali concessionari messi in atto sino ad oggi ed al fine della pianificazione di quelli futuri che spesso sono resi obbligatori dai Piani Spiaggia vigenti alle cui previsioni il concessionario deve adeguarsi.

Sulla base dell’esistente quadro normativo, Eliob supporta il Cliente nella stima degli investimenti sostenuti e da sostenere attraverso una consulenza tecnico-amministrativa basata sulla valutazione dello stabilimento balneare nonché la stesura di un piano economico-finanziario.
In che modo? Viene valutata la documentazione tecnica e amministrativa già in possesso del Cliente, e da una preliminare istruttoria individueremo quali documenti sono necessari al proseguimento della lavorazione.
Si procederà poi con l’elaborazione estimativa dello stabilimento balneare o attività collaterali o altro in essere, basato sulle potenzialità che lo stesso è in grado di generare.

L’incarico verrà espletato con perizia e diligenza dovuta, nel rispetto della normativa UNI 11729:2018 (Linee guida per la stima del valore delle imprese concessionarie demaniali marittime, lacuali e fluviali, ad uso turistico-ricreativo) e degli Standard Internazionali di Valutazione (IVS).